<i>[font=Times]Milano 30 ottobre 2007,
il gran giorno, il giorno del concerto dei tokio hotel!
Quel giorno mi recai a Milano per assistere a quel concerto, così andai all'hotel mi presentai con tutti i bagagli alla reception e mi registrai, presi le chiavi e andai su in camera per riposarmi un pò erano solo le 8.30 del mattino così scesi e andai a fare la colazione. Bevvi un cappuccino e mangiai una brioche..risalii in camera e svuotai la valigia preparai i vestiti per il concerto (la sera stessa).
Visto che era ancora presto decisi di andare a farmi un giro e poi rientrare per l'ora di prano. Andai a vedere la scala di milano, la cattedrale e poi andai al parco per farmi un giro, tornai vidi che c'era una folla incredibile allora visto che non c'era spazio per passare detti degli spintoni e mi feci strada poi si formò un cerchio e corsi verso le scale ma inciampai contro un ragazzo alto con capelli a porcospino..finimmo per terra e mi accorsi che il ragazzo era Bill, il cantante dei Tokio Hotel!! Esso si rialzò e mi porse gentilmente la sua mano, io l'afferrai e mi rialzai, aveva un viso angelico sembrava una statua di porcellana che ti dice "guardare ma non toccare" era troppo dolce la sua espressione lui immerse la mano nella tasca e ne fece uscire un biglietto ci scrisse il numero della sua stanza e il suo numero di cell e mi disse che se dopo il concerto non ero troppo stanca potevo andare da lui a fargli compagnia,evidentemente per Bill non sarei mai troppo stanca! così salii a riporre la borsetta e andai a pranzo ovviamente da sola. I Tokio Hotel anche loro venirono a pranzare e Bill mi passò vicino e mi riconobbe così m'invitò al loro tavolo accetai e mangiai un pò poco perchè guardando una meraviglia del genere mi passò la fame. Chiacchierammo e ci conoscemmo meglio, poi dissi che dovevo ancora scegliere i vestiti e il make-up coordinato e non sapevo cosa mettere, così i Tokio Hotel mi proposero di aiutarmi nella scelta dei vestiti e di abbinare il make-up,provai tutti e dico tutti i vestiti,finkè non scelsi i miei pantaloni preferiti quelli neri attillatissimi con un top altrettanto attillato..una forza unica..poi il mio angelo mi truccò ed ero pronta x il concerto..loro mi accompagnarono al concerto...
Io ero in prima fila!!!! Era un vero spettacolo non ci potevo ancora credere con quel'espressione angelica, Bill è così dolce così romantico...è un ragazzo d'oro.
Finì il concerto e aspettai un pò che si svuotasse l'Arena...era molto anzi stra piena.
Così quando mi diressi verso l'uscita mi sentii tirare per il braccio..Era un maneger dei Tokio Hotel, mi condusse da loro.
Io mi complimentai con loro erano davvero bravissimi fantastici dei talenti incarnati! Però Bill mi chiese se volevo andare con loro a bere una cola e poi farci un giro, io senza parole annuii sentendomi mancare dalla gioia.
Entrammo nel primo bar che ci capitò e ordinammo 5 cole e ce le scolammo in pochi minuti.
Andammo in giro per Milano senza che i maneger ci seguissero, chiaccherammo del più e del meno e arrivammo al nostro hotel.
Andammo alla reception per ritirare le chiavi e salimmo io andai in camera e i Tokio Hotel salirono. (la loro camera era proprio sopra la mia).
io mi tolsi i pantaloni e il top e rimasi in reggiseno e mutande [(tanga)...hehe ^^]
mi struccai e mi sciolsi i capelli. Accesi il pc per connetermi col mondo...in messenger...chattai un pò con i miei amici per aggiornarmi sulle ultime news, poi aggiornai lo spaces e sentii bussare alla porta senza ricordarmi ke ero mezza biotta mi affrettai ad aprire alla porta.
Era Bill fece una faccia strana e poi mi guardai addosso e corsi subito a coprirmi...nel frattempo Bill entrò, e si sistemò sul mio lettuccio vedere cosa scrivevo su msn.Anche se nn ebbe nessun successo perchè scrivevo in abbreviazioni varie ecc...
Così spensi il pc e m sdraiai sul letto Bill mi guardava, il silenzio cessò quando feci per alzarmi, Bill mi afferrò per il polso e ci sedemmo sul letto io seduta e lui dietro di me che mi abbracciava sul ventre.
Ci scambiavamo coccole e ci parlavamo come due ragazzi/e innamorati,Bill si alzò e accese due candele e spense la luce. C'era un'atmosfera piacevole..era romantica..
C'era un'atmosfera piacevole..era romantica..con quella penombra.
Bill venne verso di me e mi porto fuori in terrazza che si poteva scorgere un bellissimo panorama...le stelle la luna che brillavano..e si sentiva solo il passare del vento,e qualche goccia che scendeva dalle foglie degl'alberi,Bill mi sussurrò Ich Liebe Dich, io mi voltai e guardandolo negl'occhi gli sussurrai dolcemente Ich Auch.
C'era un'atmosfera incredibile, romantica da far impazzire.
Guardai Bill Bill guardò me eh...ci baciammo...Bill s'inginocchiò e strappò una rosa dal vicino, poi me la porse e mi prese dolcemente la mano e mi chiese Vuoi diventare la mia ragazza? io ero felicissima e non potendo rifiutare ad un'offerta migliore accettai.
Ci baciammo ma questo bacio fu speciale, era più passionale, aveva molto più senso,era magico mi faceva sentire fantastica, la persona più fortunata della Terra.
Sentimmo la dolce risata di Tom e degl'altri che ridevano...solo a quel punto realizzai che erano li a spiarci.
Ma come se non ci fossero stati riprendemmo la nostra serata romantica.
Così mi rivestì però più elegante e andammo al parco a fare una passeggiata dopotutto erano ancora le 22.30 una passeggiata ci stava.
Andammo in centro a vedere le vetrine. c'erano degl'uomini che stavano montando degl'addobbi per Natale, le lucine, erano dolcissime. Poi vedemmo un gruppo di ragazzini e ci ricordammo Che era Halloween....e Bill mi raccontò di quell'Halloween che si travestì da vampiro..e da quel giorno continuò a truccarsi.
Sinceramente pensai che con il trucco sava benissimo. E' uno dei suoi particolari migliori.
Tornammo un pò tardi allora Bill mi chiese se volevo salire da lui, per non rimanere sola. Io dissi che forse ero di troppo ma lui insistette allora salii da lui.
Disse che tanto lui aveva la camera singola però che comunicava con quella di Tom e quella di Gustav e Georg.
Lui tranquillamente si mise in boxer e si affrettò ad entrare nel suo candido lettuccio, mi chiese perchè me ne stavo li impalata e non andavo a dormire e io risposi che stavo pensando così mi svestii e entrai nel lettuccio.
Era un pò imbarazzante sapere che nel letto che stavo condividendo c'era Bill per di più in boxer daltra parte però era eccitante fantastico.
Bill si girò e mi chiese se ero veramente innamorata di lui o era solo una cotta per il mio contante preferito..io mi affrettai e risposi che senza di lui io non vivrei, che ero veramente innamorata di lui. Ci baciammo e sentivo che non bastava allora
Sentivo che non bastava un solo bacio...si vedeva...anche Bill lo voleva.. allora perchè non spingersi oltre? Perchè aspettare?
Da un solo bacio ci ritrovammo una sopra l'altro, Bill sembrava soddisfatto, sembrava che finalmente trovò la ragazza giusta nel momento giusto per farlo...e quella ragazza ero proprio io!
Passamo una splendida nottata...un pò movimentata era entusiasmante. Io mi addormentai sul suo petto e lui contento si addormentò..
La mattina Tom fece per entrare a prendere i vestiti ma rimase scioccato...corse da Georg e Gustav e ci fissavano...si fecero 4 risate e dissero Il nostro vecchio Bill sta notte s'è dato da fare!
Con Bill stavo benissimo, eravamo in sintonia, eravamo legatissimi e sentivo che il nostro legame era talmente forte che nessuno poteva separarci.
Tom e gl'altri uscirono...ma io mi svegliai così diedi un bacio al mio amore...anche lui si svegliò e mi disse :
- Buongiorno amore, che ore sono?- io mi affrettai a rispondere e così dissi :
- Beh è presto sono solo le 7.15 del mattino..-e Bill :
- Cosaa?? così presto? Wow così oggi passerò tutto il giorno con te!.-io lo baciai e sussurrai:
- Prima Tom e gl'altri sono entrati e ci hanno visto
mezzi nudi....hihi..però non m'importa...basta che ho te e poi sono a posto per tutto il giorno.- - Oops dopo mio fratello vede! Già la stessa cosa vale per me senza di te sono perso!!!-Ci alzammo e ci vestimmo, io misi la mia mini fucsia e nera con tutti gl'accessori, Bill invece mise 2 paia di jeans quello sotto era a sigaretta e quello sopra era larghissimo con dei buchi enormi, per far risaltare sotto i pantaloni.
Io avevo un servizio fotografico e allora i Tokio Hotel mi accompagnarono, poi a pranzo siamo andati al ristorante e io presi una pizza margherita gl'altri si abbufalirono di cibo.Sembravano che non mangiassero da anni..
Dopo che ebbi digerito, io e Bill decidemmo di andare a fare un giro,presi la borsetta e ci avviammo.
Parlammo del tour successivo, beh i concerti non mancavano di certo, io mi preoccupavo più sul fatto che ci dovevamo dividere in qualche modo, io dovevo tornare a Chiasso e lui concerti su concerti. Io glielo dissi ma lui mi rispose, che, la scuola poteva aspettare noi no...io dovevo stare con lui. In effetti separarci voleva dire la mia morte.
Io dissi che per me non c'era nessun problema, anzi, volevo rimanere insieme a lui per sempre.
Io andai allo studio per incidere il mio primo album " Complicated Love".
Beh come potevo dire di no ai Tokio??
Vennero anche loro, e si fecero tante risate.
Io mi stavo divertendo tantissimo io e il mio gruppo a incidere il nostro 1° album..
poi i video!
Beh per i video dovevamo ancora organizzare tutto
...finite le registrazioni...tornai all'albergo e decisi che finalmente potevo prendere un mio appartamento vicino alla scuola e ai centri commerciali più esclusivi.
Proposi a Bill la mia idea e non la trovò poi così male.
Andammo insieme a scegliere la mia nuova dimora.Dopo aver visitato degl'appartamenti riuscimmo a trovare quello che faceva per noi.
Io e Bill comperammo una villetta a schiera, era su un rosino pallido, faceva tenerezza sembrava pressapoco la casa delle bambole, solo che era la nostra casa vera e propria.
La arredammo e quando terminammo il tutto uscimmo a cena per festeggiare quest'evento.
Le ore passavano velocemente..e ci stavamo divertendo.
Bill rideva e scherzava era felice anch'io ridevo e scherzavo insieme a lui ed ero felice della mia vita.
Ho passato gl'ultimi mesi della mia vita insieme ad una persona fantastica.
Decidemmo di passare dagl'altri per vedere se erano ancora vivi, arrivammo in Hotel, ritirammo le chiavi e salimmo..erano ancora tutti svegli a fare la lotta...
Ci riunimmo in salotto e conversammo del + e del meno poi io e bill tornammo a casa non era per niente distante dall'Hotel 2 minuti a piedi e saremmo arrivati a casa.
Io mi cambiai presi la mia camicietta da notte di seta rosa chiaro e andai a rimuovermi il trucco di dosso.
Bill fece altrettanto, poi andai in giardino, non faceva per niente freddo, anzi era gradevole stare fuori.
Bill mi raggiunse poco dopo.
*bacio*
eravamo emozionati dal fatto che finalmente avevamo una nostra casa con un bel giardino e una piscina.
Ero al settimo cielo!
In tutta la mia vita non ero stata così felice prima d'ora.
C'era la luna piena e le stelle ci sorridevano, ogni sera quell'atmosfera romantica si faceva sentire..era così gradevole, era magica, una fantastica sensazione, mi faceva stare bene, e come per magia udimmo una dolce melodia e Bill mi prese dolcemete la mano e mi invitò a ballare, accettai con piacere, così vicini, mancava solo la cigliegina sulla torta!
Si mancava proprio la cigliegina sulla torta. Mi sentivo bene stare con lui mi faceva sentire importante.
La notte era dolce,romantica,e quell'atmosfera romantica si faceva sentire sempre di più, quel venticello fresco che ci accarezzava la pelle,e,osservavo le foglie d'autunno cadere lentamente al suolo,il freddo cominciò a farsi sentire la temperatura calò.
Così Bill si tolse la sua maglia e me la porse, io la presi e la misi.
Sgattaiolai in camera e fui seguita dal mio amore, che con una lieve e dolce spinta finimmo a terra,
io era sdraiata e osservavo con cura Bill, che a sua volta era sdraiato di fianco a me, mi faceva tenerezza, era un ragazzo bellissimo.
Io guardavo lui negl'occhi e lui nei miei...appoggiai la testa vicino alla sua *bacino*.
Mi ritrovai sopra di lui e un bacio passionale coprì quel silenzio dolce.
Io sopra di lui, ma Tom si precipitò in camera e ci sorprese, così si mise a ridere poi quando smise, ci disse, che Bill e i Tokio sarebbero dovuti partire per un concerto improvvisato, proprio il giorno seguente.Bill disse che non ne sapeva niente ma io ci rimasi male,non sappi più che dire, ero sconvolta all'idea che non avrei visto Bill per un bel pò di tempo.Tom se ne andò io andai a dormire e Bill mi raggiunse, mi abbracciò al bacino, e mi chiese perchè ero così sconvolta. Io non volli rispondere, perchè, non era il momento giusto per rivelargli una cosa così seria. Bill si girò dll'altra sponda del letto, io mi sentivo triste e a volte singhiozzavo, Bill quando sentiva i miei singhiozzi faceva per girarsi e controllare che stessi bene. Così accese la bagiour io mi girai per vedere che succedesse, Bill si sedette dietro di me e mi riabbracciò al bacino, mi assicurò che non si sarebbe divertito con altre ragazze, ma io mi fidavo di lui ed era per questo che non mi preoccupavo delle altre ragazze, ma....
Ma dovevo svelargli un grande segreto, che non potè più aspettare.
Così decisi di rivelarglielo l'indomani.
Non chiusi chio per tutta la notte, guardando Bill che presto se ne sarebbe dovuto andare, per un'attimo ebbi un momento di incertezza, che si trasformò subito in paura. Mancavano poche ora al suo risveglio, e avrei dovuto dirgli la dura verità, certo una bella cosa, ero felicissima di quello che mi stava succedendo, ma ero spaventata dalla reazione di Bill.
Sgusciai fuori dal letto, presi un sopr abito, e andai alla finestra gurdai le foglie d'autunno cadere al suolo ormai troppo freddo, guardando di fuori, mi vennero in mente tutti i ricordi più felici trascorsi ol mio amore, e a volte sul mio viso triste, scendevano lacime, e con un lieve gesto feci per asciugarle.
Bill si girò tastò sul letto con la mano ma si rese conto che non c'ero, alzò lo sguardo e mi vide in piedi, immobile affianco alla finestra.
Si affrettò, uscì dal letto caldo e mi raggiunse, mi chiese per l'ennesima volta che avevo, e io li sfiorai la bocca con un dito, "come per dire pf non dire più altro...in questo momento le parole non hanno senso..".
Così sussurando, gli rivelai ormai la verità.
-Bill...c'è una cosa che devo dirti...- sussurai
-Cosa?, cosa desideri dirmi?- mi rispose
-Beh ecco, ti ricordi quando ci siamo conosciuti? 6 Mesi fa?--Si che mi ricordo, come posso dimenticarmelo!--Beh, devi sapere che sono in cinta. Ormai da 6 mesi, premetto che se non vorrai tenerlo, non ti romperò più,...- feci per continuare ma
-Cosa? E' la cosa più fantastica che mi poteva capitare, certo che lo teniamo, se vuoi farò rimandare il concerto, questo è più importante non possiamo più aspettare! Ma amore perchè non me l'hai detto subito?-- Avevo paura di perderti, non sapevo come avresti reagito.--Non importa, ora lo so, ora dobbiamo pensare alla creatura che sta per nascere, però è strano che non ebbi avuto dei sospetti, non hai il pancione così grande sembri normale sei magra.--A volte esistono anche i misteri della vita.....-Erano le sette e mezza del mattino ed eravamo ancora sdraiati dentro il letto, a parlare della nostra creaturina, ora il dubbio era "Come Lo Chiamiamo?".
Discutemmo a lungo sui nomi, e passarono ben tre ore erano le dieci.
Tom come al solto si precipitò in camera ma ora con tutta la band al completo, e ci vide ancora in "Pigiama", valige non pronte e tutto il necessario.
Così tutti e tre si porsero mille domande inspiegabili.
-Bill che succede ci vuoi spiegare perchè sei ancora nel letto, le valige non sono pronto, TU non sei pronto?? eh ci vuoi spiegare??- dissero molto seccati i tre
-Ehm beh..ecco..non è facile da spiegare...-bill cercò di evitare l'argomento ma non ebbe avuto successo.
-Beh? ti muovi a darci spiegazioni...su se non me lo dirai tu me lo dirà la Lili. Giusto?- chiese tom
-Beh ecco vedi Tom non è una cosa facile da spiegare beh ecco vedi..io e Bill...asp-aspe- dissi am venni interrotta
- Tu e Bill cosa?? aspettate cosa?? L'invito speciale?? Il messia??datevi una mossa abbiamo un concerto.--Aspettiamo un bambino.......- e questa volta io e bill riuscimmo a concludere la frase insieme..calò il silenzio più assoluto, poi un attimo d'imbarazzo e poi:
- Ah...ehm..ecco...quindi..io..cioè..voi..a-a-aspe--aaspettate un ba-ba-bambino?--Ecco appunto...Non me la sento di salire sul palco...- disse Bill.
[color=FF1CFF]-Ok fratellino, se è questo che desideri io ci sto ti capisco perfettamente,se desideri che il concerto venga rimanda
